giovedì 3 settembre 2015

IL MIO LAGO MAGGIORE

Quando mi chiedono di dove sono devo pensare qualche secondo alla risposta e poi parto a raffica con
"sono di Luino, provincia di Varese"
 (faccia perplessa dell'interlocutore)
 "un piccolo paese sul Lago Maggiore"
 (faccia dubbiosa dell'interlocutore)
 "a due km dalla Svizzera"
(l'interlocutore si illumina ed esclama: ahhhh ma allora sei svizzera!)
(mia faccia senza speranze) "no, provincia di Varese sopra Milano.
E qui l'interlocutore curioso parte con: ma è dove c'è la Villa di Clooney? Ma è vicino a Gardaland? Ma quindi voi parlate tedesco?

Povero, il mio Lago Maggiore, così bello e così poco conosciuto, almeno agli Italiani. Perché di stranieri ce ne sono eccome: olandesi, tedeschi, svizzeri e ultimamente francesi e spagnoli. Da una parte la mancanza di turismo di massa mantiene la genuinità di un posto e ne conserva la particolarità che verrebbe inevitabilmente danneggiata da orde di turisti impazziti. Dall'altra il Verbano non ha nulla da invidiare ai cugini Garda e Como, offrendo paesaggi caratteristici, isole dalla vegetazione tropicale e montagne da trekking facile.
Mi vorrei soffermare in particolare sulla parte orientale del lago, quella che da pochi anni è stata ribattezzata "Costa Fiorita" all'interno di un progetto al quale peraltro io partecipai nel 2005 con la realizzazione di una guida turistica che uscì in allegato a Bell'Italia.
Ecco quindi cosa fare e vedere da queste parti:
  1. LUINO: piccola cittadina allungata sulla sponda del lago, è più famosa per il suo grande mercato del mercoledì che per aver dato i natali a Piero Chiara. Il centro storico è appena stato risistemato e i palazzi in stile Liberty sono stati finemente ristrutturati.Tutto il lungolago è stato riqualificato con parchi verdeggianti, aree giochi per bambini e passeggiate lastricate. La parte nord del lungolago è stata adibita a spiaggia attrezzata, dove c'è un barettino molto frequentato dai giovani del posto per l'aperitivo in riva al lago. L'estate è sicuramente il momento migliore per visitare la località dalla quale partono anche i battelli per le isole Borromee e la costa piemontese. Non mancano di certo eventi e manifestazioni, oltre che numerosi bar, locali e ristorantini direttamente sul lago. Ci si arriva tranquillamente con il treno da Milano ma poi è consigliata la macchina per visitare i dintorni. 
  2. MACCAGNO: procedendo a nord verso la frontiera Svizzera si incontra Maccagno. Con le sue spiagge di prato - alcune anche attrezzate -  vince il premio per  località turistica più amata da tedeschi, svizzeri e olandesi. Da qui si possono raggiungere in barca (o pedalò se avere belle gambe) i Castelli di Cannero, rovine di antiche fortificazioni risalenti al XI secolo.
  3. PASSO FORCORA: credo che ogni Luinese abbia mosso i primi passi sugli sci sulle uniche due piste della "Forcora". Purtroppo le scarse nevicate degli ultimi anni e la mancanza di manutenzione degli impianti di risalita ha fatto perdere popolarità alla località che rimane tuttavia molto nota per i sentieri naturalistici tra i boschi e le vallate delle Prealpi e per gli spettacolari punti panoramici del lago visto dall'alto.
  4. MONTEVIASCO: mi piace visitare sempre posti nuovi ma se proprio dovessi comprare una
    casa scegliere Monteviasco. Che poi ...casa si fa per dire, quelle più lussuose si chiamano baite, le altre sono cumuli di sassi vecchi di chi sa quanti anni. Eppure ho adorato questo piccolo borgo dalla prima volta in cui ci sono stata. Vi si accede percorrendo una mulattiera di 1400 gradini (o prendendo una vecchia funivia) ma la fatica viene presto ripagata dallo stupendo panorama sulle valli e dalla pace assoluta che vi regna. Infatti, ad eccezione di una paio di feste paesane durante l'anno che
    richiamano visitatori da tutta la provincia, l'alpeggio rimane un luogo incontaminato e silenzioso. Le manifestazioni dedicate alla Madonna si svolgono a Maggio e Agosto e vedono la partecipazione della banda musicale nonché stand gastronomici di prodotti locali. Le case ricoperte di piode si snodano su viuzze strette e tortuose e dai balconi in legno si gode di una vista mozzafiato.  Ho trovato molto bella la piccola chiesa del paese sulla quale però non ho trovato molte notizie.
5. LAVENO: Da ragazzini Laveno era sinonimo di "domenica pomeriggio" e "gelaterie". Vi si arriva
da Luino percorrendo una strada panoramica e passando per alcune spiagge. Rappresenta l'ideale del paesino di lago ed è punto di partenza per i traghetti verso il Piemonte e le Isole Borromee. Se passate di qua non perdetevi assolutamente la cestovia che porta a Poggio Sant'Elsa, una terrazza panoramica tra le più spettacolari del Lago Maggiore e conosciuta come base di lancio per parapendii e deltaplani.

6. MONASTERO DI SANTA CATERINA DEL SASSO: A mio avviso uno dei luoghi più suggestivi e ricchi di mistero di tutto il Lago Maggiore. L'antico eremo abbarbicato tra roccia e acqua si raggiunge percorrendo 268 gradini dal piazzale (ma si può anche raggiungere via lago con il battello). La piccola e deliziosa chiesa del 1300 infonde un senso di serenità che vi farà passare la voglia di lasciare questo angolo di paradiso.

7. ANGERA: Il bel borgo di origine romana si affaccia interamente sul lago ed è famoso per la sua celebre Rocca: l'imponente castello di proprietà della famiglia Borromeo domina dall'alto di un colle una buona parte di lago e sembra quasi proteggere dal vento le coltivazioni di vite sottostanti. 




LA BALNEAZIONE

 Per chi è abituato al mare, fare il bagno nelle fredde e scure acque del lago può sembrare una follia ma vi garantisco che non c'è nulla di più rinfrescante nelle torride giornate estive che colpiscono - ebbene sì - anche l'estremo nord Italia. Superato il momento critico dei sassi scivolosi (che però spariscono man mano che si scende verso la parte sud) vi ritroverete a sguazzare ammirando un paesaggio rigoglioso e le montagne alle vostre spalle. E poi, volete mettere uscire dall'acqua e non essere ricoperti di sale come un pesce in crosta? 
 Sul litorale abbondano le spiagge, alcune facilmente raggiungibili e attrezzate con parcheggi, punti ristoro e noleggio ombrelloni, altre più libere e selvagge, altre ancora introvabili se non percorrendo impervi sentieri tra le rocce, dai prati agli scogli, dalla sabbia ai ciottoli troverete sicuramente la spiaggia che fa per voi.
Mappa dei lidi balneabili aggiornata al 2015